Giglio Fumetti

9 augusti 2006 14:32

ancora peggio ritengo siano stati i commenti degli svedesi che ancora oggi continuano a criticare Materassi. Chi dimentica l'aspra critica nei confronti di Totti quando gli Europei sputò in faccia l'avversario, senza informarsi delle cause che avevano costretto il romanista ad una reazione così violenta.
Personalmente credo che la capocciata "danese" di Zidane abbia squalificato non solo l'autore ma anche tutto il calcio mondiale e l'UEFA in particolare. Una volta, quando eravamo ragazzi, i calciatori erano idoli da emulare. Oggi sono personaggi da non imitare assolutamente!

Antonella

9 augusti 2006 22:44

Bravissimo!

Alberto

20 september 2006 14:47

Quello che più mi irrita è l'incapacità di noi italiani di essere tali con la I maiuscola. Neanche quando il trattamento a noi rivolto è così sfacciatamente di parte a tal punto che, come Giglio fa notare, vengono usati due metri di giudizio completamente diversi. Fuori dall'Italia siamo ancora troppo spesso additati come dei "senza coraggio" e non hanno problemi a metterci alla prova. E noi cosa facciamo? Nulla, ma accettiamo il trattamento "speciale" e chiediamo scusa. Perchè qualche volta non tiriamo fuori ...il carattere e diamo una dimostrazione che tutti hanno qualcosa da perdere se l'Italia si stanca? Al momento della convocazione/interrogatorio di Materazzi (non mi sembra che il provocatore danese di Totti sia stato convocato) e della successiva squalifica perchè la Federcalcio non ha minacciato il ritiro della nazionale e di tutte le squadre di Club dalle competizioni internazionali se non fosse stata rivista la proporzione della pena inflitta al giocatore Italiano? Non credo che tutti coloro che sia in Italia che all'estero investono e guadagnano sul calcio, sul marketing e i diritti televisivi, sarebbero stati contenti e sarebbero stati a guardare. Ma tutto questo ormai è stori e sia i tarallucci che il vino sono stati....ingoiati.