Un rigore negato all’Udinese ha dato via libera all’arbitro di inveire ancora una volta contro la Roma. Il Capitano De Rossi che si rivolge all’arbitro per una punizione inesistente viene prima ammonito e poi espulso! Avrei preferito che l’arbitro avesse decretato il rigore sacrosanto per l’Udinese (anche se scaturito suito dopo una punizione non fischiata a favore della Roma) e sono convinto che se abbiamo recuperato lo 0-1 avremmo potuto anche vincere con Danielino in campo. Non dimentichiamoci che c’era un rigore su De Rossi del quale nessuno ha parlato e credo anche un mani in area che pareggiano con gli interessi l’errore a favore della Roma. Due errori madornali di Montella e la respinta rocambolesca di Doni che poteva bloccare la palla invece di respingere. Sta jella dovrà finire, Perrotta, Tonetto, Cassetti, Totti, Aquilani, Baptista, Menez, Taddei, Vucinic e chi più ne ha più ne metta, tutti calciatori appena usciti dall’infermeria o che addirittura non potevano neanche fare parte del gruppo. Pensiamo all’Arsenal e facciamo la partita del cuore!

C’è il pericolo di una squalifica per il nostro Capitanfuturo. Naturalmente i pupari del calico cercheranno di renderlo esecutiovo prima di una partita importante tra qualche settimana (Lazio o Fiorentina). La trasmissione di Marione (marione.net oppure centrosuonosport.com) ha indetto un sondaggio per vedere quanti tifosi sarebbero disposti a manifestare in Via Allegri se la squalifica dovesse scattare. Le squalifiche a un allenatore non comportano disagi alla squadra ma quella al calciatore sarebbe una vera ingiustizia! Come si dice a Roma cornuti e mazziati! Ascoltate la radio dale 10 alle 14 su 101.5 e tenetevi informati sull’eventuale manifestazione, io ci sarò e spero di incontrare migliaia di Romanisti incavolati come me, diciamo basta alla prepotenza dei pupari del calico!

Oggi e mercoledì voglio vedere undici De Rossi in campo! 

FORZA ROMA SEMPRE!