Alberto

18 januari 2010 19:09

Ed ora la prima delle sei partite che hai citato tu è vinta! Ora siamo terzi anche se la distanza dall'Inter sembra troppa e nel giro di tre punti siamo in tante. Ora si deve dimostrare i VERO salto di qualità ed andare a vincere a Torino. Diamogli il colpo di grazia a sti scoloriti! Non è vero che la pensi così diversamente da me, l'unico dissenso è Pizarro ma putroppo a me non piaciono nemmeno i Pirlo, i Lampard, i Zanetti (Fiorentina) come non piacevano i Di Gennaro (Verona) i Marini (Inter), i Dunga, etc. E' una questione di gusti e di come si vive il calcio. I miei idoli erano Cruiff, Maradona, Giannini, Falcao, Montella, Best, Conti, etc. A me piacciono la velocità, l'imprevedibilità, la fantasia, l'inventiva più della regolarità della geometria e della tattica anche se so benissimo quanto il calcio sia molto di questo. Pizarro è un grande nel suo ruolo ma troppo prevedibile e testardo in certi atteggiamenti pericolosi che ci sono costati un bel po' di goal in contropiede. Anche colpa di chi non si propone questo è vero ma se uno lo sa allora si deve adattare. Taddei e Perrotta sembrano rinati e questo fa felice me per primo sapendo quanto abbiano dato all Roma e quanto ancora possano dare se si mantengono in forma. Juan sembra aver dimenticato la faita interna e aver capioto che la squadra ed il pubblico meritano di più. Cassetti mi preocupa, ieri se fosse stato un altro a ricevere quel regalo ci saremmo trovati sul 2 a 1. Ranieri ha ragione nel dire che non siamo ancora arrivati a nulla e che si deve giocare ogni partita con la consapevolezza che basta poco per ricader indietro. Non ci si deve illudere di essere i migliori e peccare di umiltà. Bisogna essere sinceri e capire che il Genoa ieri era proprio poca cosa. Testa bassa e gambe al massimo con il cuore a trascinare il tutto. Ma perchè non la smetti di ascoltare gli idioti? ma come si può dire che la Roma è meglio senza De Rossi? Cambia canale o chiudi le orecchie! Purtroppo la madre degli imbecilli è sempre in cinta. Ora a Torino e a me mi rode che non so dove vedermela, spero che ci sia un cavolo di streaming da qualche parte. FORZA MAGGGIKA!

mapa

19 januari 2010 12:52

Albertone sei sempre un grande. Hai ragione il calcio di prima era diverso ma nel contesto attuale della filosofia calcistica un Pizarro (anche se perde qualche palla in attesa che si smarchino i compagni) è un campione che non vorrei perdere mai. Non dimentichiamoci che Juan ha avuto problemi fisici che finalmente sembra siano stati risolti (un plantare sembrerebbe abbia fatto la magia). Non capisco come ne terzo millennio, dove la tecnica la fa da padrona ci sia ancora chi segue le partite in bianco e nero! FAMOLI TUTTI NERI SABATO! Ciao e SEMPRE FORZA ROMA!