Alberto

26 februari 2010 15:09

Caro Manlio,

apprezzo la tua positività ma io avevo questa sensazione da un po' e i miei commenti ne sono la testimonianza.
Con il Siena abbiamo avuto difficoltà sino all'ultimo, con la Fiorentina la dea bendata ci ha baciato e con il Catania alla fine avevamo 6 centrocampisti a difendere un 1-0 in casa, stile Trapattoni anni 70.
Baptista non riesce a giocare una palla ed il mister lo schiera sempre come prima riserva. Cerci deve maturare molto e le conclusioni sbagliate non aiutano come non aiuta l'incapacità di portare la palla che alcuni proprio non hanno.
Le triangolazioni non riescono se non si hanno quelli che il buon "Bernardini" chiamava i giocatori dai "piedi buoni".
Io non riesco a capire perchè Menez non riceve fiducia. Entrato lui si sono viste delle verticalizzazioni ottime e delle accelerazioni che consentono di aprire la difesa avversaria mettendola in inferiorità numerica.
E poi Doni! Ci vuole più tempo per lui ad arrivare per terra che a fare la terza linea della metropolitana a Roma!
Che tu abbia rivisto la Roma spallettiana dell'ultimo anno (ricorda anche che bel gioco ci ha fatto vedere per un paioi di anni) non deve meravigliarti se le scelte del tecnico sono analoghe (ricorda Siena - Roma 3 a 0 quando in campo avevamo la stessa squadra al di fuori di Cerci).
Comunque ora andiamo a Napoli per cercare di stare ancorati al terzo posto che dai segnali pro-juve che vedo non mi sembra per nulla scontato.
Spero che il calo fisico, da alcuni indicato come la causa principale, sia finito dopo Fiorentina, Catania e Panatinaikos; io ho paura che il calo sia di concentrazione e che dipende da un lungo periodo di stress e di tensione alta che i giocatori hanno dovuto sobbarcasi per la rinascita.
Non cerchiamo scuse come le assenza di Pizarro, Toni e Totti, abbiamo avuto delle ottime prestazioni anche senza di loro in passato e una squadra con ambizioni deve poter affrontare certe situazioni. Qualcuno ricomincia a criticare la rosa inadatta e la società che non ha fatto acquisti buoni. A questi voglio dire che si ricordassero di quando loro stessi acclamavano la Bestia come la svolta. Lo volevano così tanto ed ora non gli basta più.
Ieri a "battito giallorosso" su T9 era ospite il precedente medico della Roma Brozzi (credo che si chiami) e da quello che ho capito la società in passato per volere dei tecnici ha fatto anche scelte "scomode" che si sono poi rivelate inutili. Tecnico e giocatori non possono cercare alibi ma devono accettare le sconfitte ed ammettere le mancanze e gli errori, ne escono meglio e con dignità. Non servono capri espiatori ma consapevolezza ed umiltà. Andare a cercare la colpa negli altri non aiuta a risolvere i propri di problemi.
Noi non molliamo e quindi sempre FORZA ROMA!

mapa

1 mars 2010 01:28

Aspetto di rivedere la Roma con Pizarro, Totti e Toni e soprattutto con il portiere titolare che a non può essere Doni! Ci teniamo la juve a 10 punti e anche se il Palermo è arrivato a -8 credo che possiamo ancora puntare al secondo posto, si vedrà sabato prossimo! Non dimenticare caro Alberto che De Rossi (anche se convocato in nazionale) gioca con dolori continui e non rende come al solito.