Certo mi aspetto di più dalle colonne della Roma ma attendo con fiducia quando possano esprimersi al meglio. Si tratta di episodi, la Roma c’è. Abbiamo perso dopo un’ora di gioco (o non gioco) con i vice campioni d’Europa! Se Borriello avesse avuto un po’ più di fortuna e/o l’arbitro ci avesse assegnato il rigore forse la partita avrebbe avuto un’altra piega! Se c’era una squadra che avrebbe meritato di finire in vantaggio il primo tempo questa è la Roma. A tutti i gufi e antiromanisti dico solo di aspettare un po’, imparate dalla storia!
FORZA ROMA SEMPRE!
Alberto
16 september 2010 14:25
Ciao Manlio,
ma dove metti i miei commenti? Aho guarda che non ti scrivo più! Scherzo, lo so che che non lo fai di proposito. Comunque non ti preoccupare dei gufi (alias spennacchiotti) i cavalli si vedono all'arrivo per quello manca tanto. Il problema è la mentalità che c'è nell'ambiente di una squadra e di una città che molte volte ricade nel provincialismo e fa il gioco degli sciacalli. Le dichiarazioni di Totti sul "catenaccio" di ieri sera sono subito state interpretate dai media come un allontanamento da Ranieri che solo alcuni mesi fà era additato come il condottiero atteso da sempre. Ne l'uno ne l'altro. Totti come capitano e Bandiera della squadra ha il diritto di pronunciarsi e usare il tono che meglio crede anche se questo può infastidire. D'altronde non si può certo negare l'evidenza, altro che catenaccio, sembrava di stare a Fort Apache! Ranieri fa bene a credere in quello che fà ma speriamo che impari dai suoi errori che normalmente con l'onestà intellettuale che sempre mostra non usa ripetere. In campo ci vanno i giocaori e questo mi fa pensare che qualcosa non funzioni.
Io ho sentito su Radio-Radio uno che incalzava Montali chiedendogli quali fossero i problemi a cui lui additava la responsabilità per la situazione attuale. Montali parlava della mancanza di giocatori sulla fascia sinistra degli infortuni e secondo me si arrampicava sugli specchi. De Rossi sembava parlare di "troppi" attaccanti che costringono a giocare in un altro modo "nuovo" richiesto da Ranieri che non sembra "entusiasmare" i giocatori.
Insomma sembrava che ognuno degli intervistati avesse idee diverse sul perchè. Se le cose stanno così c'è da preoccuparsi perchè se non si hanno punti di vista comuni su cosa non và anche i rimedi auspicati diventano diversi e se non tutti remano nello stesso senso allra amen!
La faccia di Totti in panchina traspariva disagio e rassegnazione non per la partita ma secondo me per qualche cosa di più profondo. Normalente non si ha quella faccia perchè stai perdendo una partita che si può anche perdere e che è solo la prima del torneo. Uno come lui manterrebbe uno spirito alto e guarderebbe avanti. Il problema credo sia che quello che lui vede davanti non lo rassicura affatto.
Simplicio e Menez in panchina fanno pensare che Ranieri si sia rimbambito invece credo che abbia voluto mostrare chiaramente chi rema e chi no sapendo che nulla sarebbe cambiato nonostante i cambi. Certo che lo scorso anno per "paura" nell'affondare i colpi abbiamo perso punti importanti (Cagliari, Milan, Napoli) ed il fatto che lui sia convinto della buona prestazione fa pensare.
Insomma qualcosa non và e lo si è capito ma possibile che ogni volta che succede a noi ci sia una bufera di terie di cospirazione? Fumo negli occhi oppure machiavellici disegni di qualche burattinaio nascosto? La AS Roma è in vendita ed ora anche il sindaco Alemanno si mette a fare proclami. Ma possibile che la Roma sia un piatto nel quale tutti possono inzuppare il pane? Questo ci manca per essere una grande squadra, la cultura de "i panni sporchi si lavano in casa propria". Purtroppo quello che mi preoccupa di più è Capitan Futuro De Rossi, ormai la sua forma precaria dura da troppo tempo e questo mi fà pensare che abbia problemi di natura diversa da quelli legati agli schemi di gioco e alla condizione fisica.
Comunque io sono sempre più ROMANISTA soprattutto nei momenti difficili, gli altri nun ce li volemo!
FORZA ROMA!!!